Versatile e personalizzato, così deve essere l’appartamento moderno
Versatile e personalizzato, così deve essere l’appartamento moderno – Taylor made è un concetto sempre più diffuso e applicato in campo immobiliare: la grande propensione del made in Italy a perseguire la qualità della vita ha spinto infatti le società immobiliari più all’avanguardia a progettare soluzioni che vanno incontro ai desiderata degli acquirenti. Il mercato italiano resta in Europa quello più frammentato fra molti piccoli proprietari e pochi grandi investitori. Proprio per questo, andare incontro alle esigenze della clientela rappresenta una peculiarità che declina il saper vivere secondo dettami assolutamente caratteristici rispetto ai vicini mercati francese e tedesco.
In cosa si traduce in pratica questa tendenza?
“Se da un lato il processo produttivo sta assumendo caratteristiche sempre più industriali – spiega Francesca Di Lalla, architetto e socio fondatore di Review SpA, società del gruppo di EuroMilano – dall’altro ogni singolo passo della progettazione deve prevedere la possibilità di spingere al massimo la personalizzazione delle soluzioni abitative dell’appartamento. La flessibilità degli ambienti interni, la possibilità di spostare i servizi e le funzioni a seconda del proprio gusto sono l’ultima tendenza del mercato. Su questo fattore possiamo dire che Review ed EuroMilano sono senza dubbio all’avanguardia sia dal punto di vista tecnico sia dal punto di vista della propensione ad accompagnare l’acquirente verso la soddisfazione totale delle proprie aspettative”.
Per molti la cucina non è più il centro della casa
La capacità di spesa dell’acquirente è l’elemento principale di condizionamento nella scelta del prodotto da acquistare, ovviamente, ma la tendenza aperta da EuroMilano e Review è quella di permettere di personalizzare al massimo la forma e l’aspetto della nuova casa. “Acquistare una casa è molto spesso, se non sempre, l’investimento di una vita intera – continua Di Lalla – Riteniamo giusto andare incontro alle richieste della clientela, perché la casa è un nodo centrale nel perseguimento della qualità della vita. Generalmente le giovani coppie puntano ad appartamenti che a parità di metrature possano garantire di avere una cameretta in più, in vista di un eventuale allargamento della famiglia. La cucina, quindi, è genericamente a vista. Famiglie con maggiore capacità di spesa, invece, preferiscono cucine separate e mantenere comunque una stanza in più. Noi riusciamo a garantire la possibilità di scegliere, adattando le planimetrie e la disposizione dei locali a seconda delle richieste”.
Nuovi aspetti per la qualità dell’abitare
Le novità, però, non finiscono qui: se la cucina non è più l’angolo prediletto della vita famigliare, sempre più importanza acquisisce la richiesta di avere un secondo bagno, magari anche piccolo. “Anche qui è una transizione nel gusto che abbiamo verificato personalmente. Nella nostra esperienza in tema di varianti, abbiamo constatato che le giovani coppie prediligono avere due bagni. La qualità della vita, la differente modalità di gestione del tempo, la necessità di un angolo tutto per sé, sono i motivi che spingono molti a chiederci di inserire in planimetria il secondo bagno, rubando pochi metri ad altri ambienti. La lavanderia, per esempio, esce dal bagno conquistando un armadio in corridoio ed il bagno diventa un angolo per prendersi del tempo per se stessi”.
Nella foto una veduta degli spazi comuni di UpTown, concepiti per favorire la socializzazione dei residenti