Un volume per celebrare il centenario di Giancarlo De Carlo
Un volume per celebrare il centenario di Giancarlo De Carlo – A cento anni dalla sua nascita EuroMilano vuole ricordare il grande innovatore dell’architettura italiana del XX secolo con un volume curato da Monica Mazzolani e Antonio Troisi.
L’obiettivo è quello di evidenziare le tematiche che ne hanno caratterizzato l’attività, portandolo ad anticipare temi, oggi attuali, come quello della sostenibilità sociale e di quella territoriale e di esprimere, attraverso contributi mirati, la novità e la profondità del suo pensiero sull’architettura.
“Il progetto come eredità”, questo il titolo del volume, si inserisce nel quadro delle attività che si stanno svolgendo nel corso del 2019 per ricordare De Carlo e il suo lascito culturale attraverso incontri, conferenze, dibattiti, pubblicazioni e mostre. La presentazione anticipa e si lega alla mostra sui diari personali di GDC che si terrà sempre in Triennale nel mese di gennaio 2020. Il volume, che conterrà testi e immagini dedicati a vari aspetti della ricerca di GDC, si inserirà nella collana “About cities”, il magazine pubblicato da EuroMilano per promuovere un luogo di discussione e approfondimento nel dibattito sulle città contemporanee e l’abitare del XXI secolo.
“Abbiamo un grosso debito di riconoscenza nei confronti di De Carlo – spiega Attilio Di Cunto, amministratore delegato di EuroMilano – Molte delle sue opere teoriche sono alla base della nostra idea di città e ci hanno largamente ispirato. Oggi, a cento anni dalla sua nascita, ci è sembrato giusto fare il punto su uno dei protagonisti dell’architettura italiana del secolo appena trascorso, per sottolineare come ieri e oggi quello che ci muove è sostenere la qualità della vita delle persone. Nessuna occasione poteva essere migliore di Book City e nessun luogo come Triennale poteva essere altrettanto significativo”.
Il volume verrà presentato il prossimo 17 novembre alle 14.30 presso la Triennale Milano in occasione della rassegna Book City e in ricordo della Triennale 1968 curata da De Carlo, ma mai inaugurata.
Giancarlo De Carlo