Sostenibile e solidale, la smart city secondo EuroMilano
C’era anche EuroMilano, nella persona del presidente Luigi Borré, martedi mattina fra gli ospiti di A2A per la tavola rotonda dedicata al tema “Percorsi urbani contemporanei: dall‘Agenda 2030 alla città sostenibile”. L’occasione è stata fornita dalla presentazione del bilancio sociale del gruppo aziendale e si è tenuta presso Palazzo Clerici a Milano.
EuroMilano è stata chiamata a parlare di UpTown, il primo smart district di Milano, sulla cui realizzazione si sta impegnando con grande sforzo anche A2A. “Una mattinata molto proficua – ha commentato il presidente Borré – Posso dire con orgoglio che, dopo avere sentito molti interventi volti a sottolineare l’importanza della sostenibilità ambientale, il nostro smart district si colloca perfettamente in questo ambito. Dalla geotermia al teleriscaldamento, dai pannelli solari al primo distretto carbon free di Milano, UpTown ha fatto della sostenibilità ambientale la propria missione”.
La discussione ha toccato molti punti sulla Milano del futuro, tra cui la necessità di ricostruire alcuni “strappi” nel tessuto urbano della città. “Oggi i cittadini di Milano hanno bisogno di soluzioni concretamente fruibili, non solo di belle architetture – ha continuato Borré – Noi abbiamo messo la persona al centro della nostra filosofia aziendale e abbiamo pensato a soluzioni all’avanguardia (dal punto di vista tecnologico, ma anche dal punto di vista dei servizi) a prezzi accessibili. Lavoriamo perché Milano diventi veramente una metropoli, con una spiccata propensione al policentrismo, ossia ad avere più centri di interesse sul territorio. UpTown e Cascina Merlata si candidano a essere nuovo centro di attrazione per tutta l’area nord ovest della città”.