Il mondo del design protagonista della nuova centralità milanese
Il mondo del design protagonista della nuova centralità milanese – Il design milanese trova casa in MIND: l’ex padiglione di Intesa Sanpaolo, utilizzato durante ExpoMilano2015, è in trasformazione per diventare a breve un luogo di coworking dedicato al design.
Il design incontra l’innovazione digitale
Il progetto si chiama “Design Tech” ed è promosso da Hi-Interiors, società italiana che si occupa di digital transformation nel settore del mobile. Il progetto prevede di riunire sotto lo stesso tetto progettisti, architetti, designer, start up e aziende consolidate, al fine di favorire l’incontro fra il mondo del design e quello dell’innovazione digitale.
Prima gli arredi, poi il coworking
Il primo passaggio è quello di una selezione di forniture degli arredi, in modo da arrivare ad aprire i battenti nel prossimo ottobre. All’interno del padiglione troveranno posto una cinquantina di postazioni di coworking. L’obiettivo finale sarà quello di mettere in rete le risorse e finalizzare la collaborazione con la produzione di prototipi, dando corpo alle idee che nasceranno dal confronto fra soggetti diversi.
MIND compie un altro passo avanti
Attraverso questa iniziativa il percorso di MIND compie un’ulteriore passo avanti e insieme allo sviluppo di UpTown contribuisce all’affermarsi del quadrante nord ovest di Milano come una nuova centralità milanese.
Uno sviluppo sinergico con Uptown
“Il sinergico sviluppo di MIND e UpTown è il segnale ormai confermato dell’avvio di una nuova fase per Milano – commenta Attilio Di Cunto, amministratore delegato di EuroMilano – La vitalità di questi due progetti porterà alla nascita di una nuova centralità urbana, fatta di residenze e di servizi, ben infrastrutturata e collegata con il resto della città e della Lombardia. Siamo sicuri che la parola d’ordine sia innovazione: nel campo della ricerca, nel settore immobiliare, nella vita quotidiana delle persone. E’ questa la partita che stiamo giocando e che puntiamo a vincere insieme alla città intera di Milano”.
