Il “delitto perfetto” trova casa ad UpTown
Il “delitto perfetto” trova casa ad UpTown – La città come scenario eletto per la narrativa noir è stata protagonista ieri sera ad UpTown durante un effervescente, e a tratti molto divertente, incontro promosso da EuroMilano nel palinsesto del Fuorisalone Design City Edition 2020.
Ad animare il pomeriggio ci hanno pensato Gianni Biondillo, architetto e scrittore di romanzi gialli, Marialuisa Montanari, architetto, Maria Vittoria Capitanucci, docente del Politecnico di Milano, Attilio Di Cunto, Amministratore delegato di EuroMilano; Marco Vichi, autore di romanzi gialli era in collegamento da Firenze. La tavola rotonda è stata coordinata da Alessandra Tedesco, giornalista di Radio24.
Perchè giallisti e architetti si sono incontrati ad UpTown?
L’occasione è stata fornita dall’anteprima della presentazione del nuovo numero della rivista About Cities, collana Tracce, che annualmente vede EuroMilano impegnata nella sfida di un’editoria di qualità, incentrata sui temi urbanistici e abitativi. Il nuovo numero di Tracce, infatti, proporrà dal punto di vista della narrativa noir di indagare perché le città sono lo scenario perfetto per un delitto.
Un viaggio da sud a nord
Gianni Biondillo ha provato a immaginare un ipotetico viaggio da sud (partendo da Napoli) a nord (arrivando a Milano) lungo la dorsale dell’autostrada A1. Il viaggio ha coinvolto sei grandi autori noir italiani: Maurizio De Giovanni per Napoli, Roberto Costantini per Roma, Marco Vichi per Firenze, Carlo Lucarelli per Bologna, Valerio Varesi per Parma, e, ovviamente, lo stesso Biondillo per Milano. Il volume sarà illustrato grazie a una lunga galleria di immagini di “architetture impossibili” realizzata da Marialuisa Montanari. Ecco perché il “delitto perfetto” trova casa ad UpTown…
Il volume è in stampa proprio in questi giorni e verrà presentato ufficialmente il prossimo novembre durante la manifestazione BookCity.
Qui la registrazione dell’evento di ieri sera, davvero imperdibile non solo per gli amanti del giallo, ma anche per gli studiosi dei contesti urbani.
