De Carlo torna in Triennale da protagonista
De Carlo torna in Triennale da protagonista – A cento anni dalla sua nascita EuroMilano ricorda Giancarlo De Carlo, grande innovatore dell’architettura italiana del XX secolo, con un volume curato da Monica Mazzolani e Antonio Troisi. Il volume è stato presentato lo scorso 17 novembre in Triennale Milano in occasione della rassegna BookCity e in ricordo della Triennale 1968 curata da De Carlo, ma mai inaugurata.
L’obiettivo è quello di evidenziare le tematiche che ne hanno caratterizzato l’attività, portandolo ad anticipare temi, oggi attuali, come quello della sostenibilità sociale e di quella territoriale e di esprimere, attraverso contributi mirati, la novità e la profondità del suo pensiero sull’architettura.
Un’eredità ancora viva
“Il progetto come eredità”, questo il titolo del volume, si inserisce nel quadro delle attività che si stanno svolgendo nel corso del 2019 per ricordare De Carlo. La pubblicazione anticipa e si lega alla mostra sui diari personali di GDC che si terrà in Triennale nel mese di gennaio 2020. Il volume, che contiene testi e immagini dedicati a vari aspetti della ricerca di GDC, si inserisce nella collana “Tracce” del magazine “About Cities”, pubblicato da EuroMilano per promuovere un luogo di discussione e approfondimento nel dibattito sulle città contemporanee e l’abitare del XXI secolo.
Il debito di EuroMilano
“Abbiamo un grosso debito di riconoscenza nei confronti di De Carlo – spiega Attilio Di Cunto, amministratore delegato di EuroMilano – Molte delle sue opere teoriche sono alla base della nostra idea di città e ci hanno largamente ispirato. Oggi, a cento anni dalla sua nascita, ci è sembrato giusto fare il punto su uno dei protagonisti dell’architettura italiana del secolo appena trascorso, per sottolineare come ieri e oggi quello che ci muove è sostenere la qualità della vita delle persone. Nessuna occasione poteva essere migliore di Book City e nessun luogo come Triennale poteva essere altrettanto significativo”.
In sostegno di Ca’ Romanino
Al volume hanno partecipato numerosi amici ed estimatori di De Carlo, che hanno voluto rendere omaggio al maestro e contribuire insieme a noi al sostegno della Fondazione Ca’ Romanino, ospitata presso l’omonima sede progettata da GDC a Urbino e oggi luogo di incontro, studio, ricerca e formazione sui temi della conservazione e del rapporto tra architettura e territorio. Per sapere come ricevere una copia del libro scrivere a: ufficiostampa@euromilano.it.
Qui il video della presentazione.