Da smart city a wellbeing city ed healthy city, la trasformazione è partita con Feel UpTown
Da smart city a wellbeing city ed healthy city, la trasformazione è partita con Feel UpTown – Quando si ragiona sull’evoluzione e sul disegno delle città, l’orizzonte temporale non può che essere quello di lungo termine. E’ su questa linea di pensiero che il lungo cammino del masterplan Cascina Merlata, oggi più noto come UpTown, passo dopo passo è giunto a un’importante affermazione: EuroMilano è lieta di presentare il nuovo step nella creazione dello smart district UpTown, chiamato Feel UpTown.
Un progetto che viene da lontano
Il progetto UpTown è stato avviato nel 2016 ed è stato presentato come il primo smart district di Milano e d’Italia. A soli tre anni di distanza e dopo la consegna delle prime residenze nel luglio 2019, che hanno visto nei due anni di costruzione una crescita media del 40% del loro valore, UpTown ha confermato tutto il suo potenziale di nuova centralità milanese della qualità della vita e, con la presentazione del nuovo progetto Feel UpTown, fa un nuovo passo avanti, diventando l’unico distretto a Milano e in Italia in grado di coniugare casa e lavoro, benessere e salute, investimento e innovazione.
Evoluzione della smart city
Feel UpTown è stato immaginato con soluzioni che, sin dalla fase progettuale sanno soddisfare le esigenze della nuova era che si va configurando. Questo deriva dal fatto di avere assunto fin dall’origine come driver di sviluppo del nostro prodotto i principi della “wellbeing city” e della “healthy city”, che oggi dettano i caratteri irrinunciabili delle nuove residenze. La casa non è più semplicemente il luogo della vita domestica serale o festiva, ma si trasforma in un “hub multifunzionale”. Le residenze devono essere progettate in modo da corrispondere con flessibilità alle esigenze di tutti i componenti della famiglia, con l’obiettivo di massimizzarne la funzionalità, il benessere ed il comfort.
Soluzioni innovative e all’avanguardia
Il cuore di Feel UpTown è la corte interna, con un superficie più di 3.000 mq, un giardino protetto e rialzato di un piano rispetto alla quota della strada, contenuto da quattro edifici e su cui affacciano la gran parte degli appartamenti. Sotto il manto verde la corte accoglie il cuore pulsante del progetto, i servizi esclusivi per i residenti, accessibili da una scalinata pronta a trasformarsi in una piccola arena per eventi, spettacoli e momenti conviviali tra i residenti: la piscina, la palestra, l’area wellness e relax e lo spazio gioco bimbi attrezzato riempiono di vita il cuore dell’intervento, dando la possibilità ai futuri residenti di godere di intere giornate nel parco, senza uscire mai di casa. Ma non solo: un ampio e funzionale co-working, una sala cinema a uso esclusivo, un campo indoor per lo squash e conciergerie evolute, andranno a comporre un ecosistema di servizi unico e completo rendendo l’abitare confortevole e sicuro sotto tutti i punti di vista.
Ville urbane e attici, una visione moderna dell’abitare
Il progetto vede la presenza dei più diversi tagli abitativi, oltre a due ulteriori tipologie, volute fortemente da EuroMilano, per impreziosire ulteriormente il contesto e rispondere alle esigenze più contemporanee dell’abitare: le ville urbane, appartamenti con giardino privato dove godersi la bellezza di ogni stagione in intimità; gli attici attrezzati con patio e vasca idromassaggio riscaldata, pochi esclusivi tagli per chi desidera uno spazio esterno accogliente. Tutti gli appartamenti ai piani inoltre godono di ampie logge e terrazzi che consentono una fruizione dello spazio esterno in ogni stagione, valorizzando la vicinanza con il grande parco.
Una nuova centralità urbana
Il procedere delle iniziative legate allo Human Technopole, all’ospedale Galeazzi, alle facoltà scientifiche dell’Università Statale di Milano all’interno dello sviluppo dell’area MIND sono una concentrazione di eccellenze, unica a livello nazionale e tra le più dinamiche a livello europeo: dallo sviluppo sinergico di MIND e UpTown nasce una centralità urbana caratterizzata da un ecosistema di servizi in cui prende vita un modo di vivere e abitare moderno e all’avanguardia. I cittadini del futuro avranno tutto a portata di mano, potranno abbandonare l’auto, pur essendo collegati alle più importanti reti di trasporto metropolitano ed internazionale. Potranno conciliare benessere e serenità con uno stile di vita sostenibile dal punto di vista ambientale, economico e sociale, non venendo meno lo spazio per le proprie ambizioni personali e professionali.
La casa come “hub” multifunzionale
“In futuro, stare a casa per lavorare potrebbe essere una libera scelta, un modo di favorire la conciliazione dei tempi lavoro/famiglia”, ma anche uno strumento per affrontare emergenze urbane che fino ad oggi hanno faticato a trovare soluzioni, dichiara Luigi Borré. “Fare leva sulle abitazioni e sullo smart working per desincronizzare gli spostamenti delle persone e decongestionare le città non è una mera ipotesi futuristica, ma è una possibilità già oggi alla nostra portata. Combinare abitazioni confortevoli in una prospettiva multifunzionale, ai servizi disponibili presso gli edifici di abitazione o i distretti, significa ridurre le esigenze di spostamenti sincroni delle persone. Questo può ridurre enormemente il traffico sulle strade cittadine. Se poi si abbinano gli strumenti di smart mobility e di intermodalità ad un potenziamento della rete dei trasporti pubblici più tradizionali, ecco che le città (particolarmente le metropoli) possono davvero aspirare a cambiare volto. Milano ha la possibilità di divenire città laboratorio, in cui una simile rete potrà soddisfare completamente le esigenze di spostamenti su un’area molto estesa della città, senza ricorso a mezzi privati. Le caratteristiche delle residenze costituiscono un tassello fondamentale rispetto ad un simile obiettivo”.
Servizi innovativi per la città del futuro
“In UpTown stiamo lavorando su servizi innovativi e sostenibili – gli fa eco Attilio Di Cunto, amministratore delegato di EuroMilano – quali il “pullmino” elettrico a guida autonoma, il car sharing elettrico di comunità, i locker di condominio per ricevere pacchi, indumenti dalla lavanderia e spesa e poter svolgere i principali servizi postali. I frigoriferi condominiali intelligenti sono ormai una realtà. Dalla domotica della casa ai servizi di condominio e di distretto, tutto sarà gestibile con un’APP. Gli utenti avranno a disposizione un vero e proprio manuale di vita/uso della casa (Smart Life Book) li accompagnerà nel cogliere tutte le potenzialità che la loro abitazione può oggi offrire: si tratta di una novità assoluta nel settore immobiliare”.
L’esordio sui canali televisivi nazionali
La commercializzazione del nuovo lotto, iniziata questa settimana, arriva dopo il successo strepitoso dei primi due lotti South UpTown e East UpTown, andati sold out in soli 24 mesi per complessivi 400 appartamenti e un fatturato di 150 milioni di euro. A confermare il grande passo in avanti del progetto, la sua ambizione a essere parte di uno sviluppo che comprende l’intero quadrante nord ovest di Milano, insieme a MIND e a Fiera Milano, è anche la scelta di nuovi media nel campo della comunicazione: per la prima volta UpTown affronta la prova della televisione nazionale con tre spot pubblicitari di grande impatto in onda sulle principali reti nazionali, che andranno in onda a partire da oggi.