Cascina Merlata come NoLo: è uno dei nuovi quartieri di Milano
Anche Cascina Merlata è da oggi uno degli 88 quartieri ufficiali di Milano: il Consiglio comunale ambrosiano ha ufficializzato il cambio di nome di 36 località cittadine, inserendo il nome di Cascina Merlata nel Piano di Governo del Territorio.
E’ un successo straordinario per un territorio che fino a poco tempo fa era riconosciuto solo come l’eredità del post Expo. In pochi anni Cascina merlata è passata da luogo di servizio per la città a nuova centralità urbana, con servizi innovativi per i futuri abitanti, che stanno già arrivando nel nascente quartiere.
Il nuovo Piano di Governo del Territorio divide la città in 88 quartieri, alcuni storici, altri di formazione recente, proprio come Cascina Merlata, che sta conquistando un ruolo nella configurazione della nuova Milano. “La zona tra l’ex sito Expo e Triulza diventerà Cascina Merlata”, annota Alessandra Corica su la Repubblica. “Cascina Merlata, il nuovo quartiere nato durante e dopo l’Expo 2015, è riconosciuto dal Comune”, scrive Massimiliano Mingoia su Il Giorno. “Cascina Merlata manda in pensione il quartiere Expo”, aggiunge Chiara Campo su Il Giornale.
La nuova funzione urbana di Cascina Merlata, insomma, è riconosciuta al pari di quartieri storici come Gorla e Crescenzago, e si configura come uno degli ambiti urbani di trasformazione più importanti, come NoLo, Lambrate-Ortica e Porta Nuova.
Nel cuore del nuovo parco urbano da 30 ettari sta sorgendo un nuovo distretto per 12 mila abitanti, con soluzioni abitative che vanno dal social housing alla residenza libera e vedono nel progetto UPTOWN la loro espressione più pregiata. Diverse componenti abitative per un quartiere che offrirà sempre più servizi, dagli esercizi commerciali di vicinato a un grande centro commerciale, dal car sharing elettrico condominiale al bike sharing, dalle linee di bus Atm al nuovo shuttle elettrico a guida autonoma di Bosch al servizio della nascente comunità.