Dal comfort al benessere, innovazione di un concetto per l’abitare del futuro
Dal comfort al benessere, innovazione di un concetto per l’abitare del futuro – C’era anche EuroMilano, con l’architetto Valeria Lorenzelli e l’architetto Francesca Di Lalla, al seminario “Dal concetto di comfort al concetto di benessere negli spazi costruiti”, organizzato da GBC Italia all’interno di MCE (Mostra Convegno Expocomfort). MCE è una delle più prestigiose vetrine per le aziende del settore HVAC+R, delle energie rinnovabili e dell’efficienza energetica.
Grazie al seminario GBC si è avuta l’occasione di approfondire il tema della qualità della vita all’interno degli edifici, ma non solo al loro interno. Se è vero, infatti, che l’uomo trascorre più dell’80% del tempo all’interno di spazi confinati, la cui qualità costruttiva e salubrità influiscono in modo significativo sulla salute psicofisica e sulla produttività, la qualità del contesto ambientale del quartiere è altrettanto importante.
L’importanza della salubrità degli ambienti interni è assodata, tuttavia, non è da trascurare quanto sia fondamentale il contesto ambientale esterno, fonte riconosciuta di benessere psico fisico, ancorché difficilmente indicizzabile. L’edificio può favorire il benessere di chi lo abita e/o lo frequenta, a patto che sia frutto di una progettazione olistica, orientata in tal senso, in grado di contrastare lo stress e favorendo un approccio di vita sano. Non solo: il contesto ambientale in cui si sviluppano gli interventi edificatori non deve essere solo gradevole, ma contribuire in modo proattivo al benessere psicofisico. Questo è ciò che è emerso durante i lavori del convegno, grazie all’intervento delle due specialiste di EuroMilano.
Qui un approfondimento con gli atti del convegno.