Le “architetture impossibili” in mostra a Lugano
Le “architetture impossibili” in mostra a Lugano – Le splendide immagini di Marialuisa Montanari, che illustrano il libro Elementi di urbanistica noir, sono diventate una mostra fotografica. Nate come esigenza personale di ricerca e approfondimento e poi approdate su Instagram, le “architetture impossibili” sono diventate un caso vero e proprio, con migliaia di follower sui social media. Da qui sono approdate sul secondo volume della collana Tracce edito da EuroMilano e quindi sono diventate una mostra fotografica.
“Le immagini delle “architetture impossibili” hanno catturato subito la mia attenzione – ha raccontato Gianni Biondillo, curatore del libro “Elementi di urbanistica noir” – Non sono un frequentatore dei social, ma le mie figlie, ovviamente, sì. E’ grazie a loro che ho scoperto il talento di Marialuisa Montanari e le ho chiesto di collaborare. Insieme a EuroMilano stavamo già elaborando l’idea del volume “Elementi di urbanistica noir” e così mettere insieme le due cose è stata una naturale evoluzione del progetto editoriale. Le immagini sono talmente belle che poi insieme all’amico Luca Crovi, direttore artistico del festival Tutti i colori del giallo, abbiamo pensato di organizzare una mostra fotografica”.
Una ricca selezione di immagini è da ieri visibile sul lago di Lugano, presso il cinema Lux di Massagno, cittadina molto attiva nel panorama culturale ticinese. La mostra sarà visibile fino al 26 novembre e sarà corollario al festival “Tutti i colori del giallo”, appuntamento imperdibile per gli amanti della letteratura noir e poliziesca, che è giunto quest’anno alla sua diciassettesima edizione. Ieri sera la mostra è stata inaugurata alla presenza di oltre duecento appassionati e delle autorità cantonali e confederali elevetiche.