EuroMilano partner del Festival dei Diritti Umani
EuroMilano partner del Festival dei Diritti Umani – Ci sarà anche EuroMilano alla quinta edizione del Festival dei Diritti Umani, che si terrà in occasione della Estate Sforzesca 2020.
Il Festival, giunto alla sua quinta edizione, racconta attraverso quattro mostre fotografiche il tema della disabilità, con l’idea di sfatare i luoghi comuni e sostenere una narrazione coinvolgente sul tema della diversità e dell’inclusione.
Le fotografie scelte dal Festival dei Diritti Umani – andato in scena per la prima volta in streaming dal 5 al 7 maggio – mostrano le persone disabili nei momenti di difficoltà e in quelli di gioia, di autoironia e di sconforto, descrivono gli ostacoli incontrati e quelli superati.
Quattro gli artisti emergenti scelti dal Festival per raccontare con stili diversi il tema della disabilità ma con un tratto comune: la questione dell’inclusione sociale.
Alessio Còser si è avvicinato con grande delicatezza alle persone che soffrono di disturbi psichiatrici con il lavoro intitolato “Dove sono finiti i sogni di Basaglia?” che tratta la tematica delle persone che soffrono di disturbi psichiatrici e della salute mentale a 40 anni dalla Legge 180 di Basaglia
Silvia Franzoni ci fa scoprire con ritratti empatici e molto delicati la capacità terapeutica che può avere un’orchestra come Altravoce, centro di musica inclusiva.
Paolo Manzo ci accompagna con immagini intime ma molto rispettose nella vita di un ragazzo diventato tetraplegico per un tuffo dagli scogli.
Paola Cominetta che con precisione scientifica ci porta in un mondo parallelo: quello dei colori che vede chi è daltonico, catapultandoci nel mondo di chi ha questo difetto visivo incurabile.
La mostra fotografica portata all’Estate Sforzesca dal Festival dei Diritti Umani, grazie al sostegno di EuroMilano, sarà visibile al pubblico fino al 3 settembre, attraverso due monitor posizionati nel Cortile delle Armi del Castello Sforzesco.
Programma serate luglio
20-22-29 luglio | Dalle ore 21
“Da vicino nessuno è disabile. Parole e immagini prima della musica”
In collaborazione con Musicamorfosi.