Il quartiere del terzo millennio. Le proposte di EuroMilano per il convegno Citytech.
Due giorni per discutere de “Il quartiere del terzo millennio”, questo il tema affrontato il 14 e 15 settembre a Milano, durante il workshop “Citytech”, organizzato da ClickUtillity con il patrocinio di Milano alla Fabbrica del Vapore. Alla tavola rotonda di giovedì pomeriggio c’era anche EuroMilano con l’amministratore delegato, Attilio Di Cunto.
Di Cunto ha presentato l’intervento UpTown, il nuovo smart district sviluppato da EuroMilano a nord ovest di Milano, nell’area di accesso a sud di Arexpo, il cui cantiere è partito a giugno e la posa della prima pietra è prevista alla fine di settembre. Gli alloggi sono in classe energetica A+, sono all’avanguardia in fatto di domotica e hanno un listino prezzi abbordabile ad ampie fasce della popolazione, nonostante possano essere considerati appartamenti di lusso.
Tuttavia, in tema di smart district, le innovazioni di UpTown non si fermano agli aspetti tecnologici, su questo Di Cunto si è soffermato a lungo. Per i residenti, infatti, la vicinanza alle fermate della Metropolitana M1 San Leonardo o Molino Dorino consente di raggiungere Duomo in 20’. Le linee di superficie 72 e 528 a cui si è da poco aggiunta la linea bus 35, rendono capillare la rete del trasporto pubblico nello smart district. Inoltre l’area sarà integrata con la nuova stazione ferroviaria Stephenson, la quale collegherà il quartiere a tre linee ferroviarie sub urbane S5 e S6. Il funzionale accesso allo svincolo autostradale infine, rende l’area strategica per i collegamenti con gli aeroporti di Malpensa e Linate e tutta la rete autostradale del Nord Italia.
Due i cuori pulsanti dello Smart district UpTown, su cui Di Cunto ha fatto il punto. Il primo è il grande parco di 250.000 mq in cui sono già stati piantati 3.500 alberi, con due aree cani, impianti per lo sport e lo svago, aree giochi bimbi attrezzate ed accessibili ai portatori di handicap, 10 km di percorsi nel parco e 10 km di nuove piste ciclabili collegate attraverso il raggio verde n 7 al centro di Milano e con 3 postazioni bikemi. Il secondo è Cascina Merlata, ora completamente ristrutturata e rigenerata come community centre del distretto, con servizi di utilità pubblica come il centro medico, ciclo officina, drop-off per l’e-commerce, sala prove, ristorante, gelateria e gastronomia ed un market agricolo, servizi welfare, sala convegni: un vero e proprio hub di servizi per questa parte di città. Obiettivo di UpTown infatti è favorire la nascita di una community di persone creando spazi multifunzionali e open source a disposizione di studenti, imprenditori e residenti per il quartiere e per la città.
Ma non è tutto, ha concluso l’amministratore delegato: inserito nel PII di Cascina Merlata, lo smart district viene completato da due progetti di enorme valore. Il più innovativo centro commerciale di Milano, con accesso ciclo-pedonale diretto dal parco, svincolo autostradale dedicato e parcheggi completamente interrati, caratterizzato dalla prima area ricreativa indoor italiana e da 9 cinema. Infine un centro scolastico di nuova generazione che ospiterà dalla scuola dell’infanzia alla primaria di secondo grado per un potenziale di 920 alunni tra i 3 ed i 13 anni, che avranno a disposizione strutture sportive indoor e outdoor e spazi per le modalità didattiche più innovative.